TERAMO – Ha tentato di uccidersi con fredda determinazione, utilizzando una busta di plastica: una 63enne, decisa a morire, ci ha messo la testa dentro, assieme a una bomboletta di gas da campeggio e ha aperto l’ugello, respirando il venefico gas. Per fortuna però qualcuno in famiglia si è accorto di quanto stesse accadendo e ha chiesto aiuto, liberandola intanto dal cappio mortale. E’ successo nel tardo pomeriggio a Bellante. Il personale del 118 ha rianimato la donna che adesso sta bene: è stata ricoverata all’ospedale di Giulianova in osservazione psichiatrica.
-
Parco fluviale, vandali danneggiano la targa di intitolazione a Davide
Il gesto idiota: è stata divelta dal palo segnaletico e buttata a terra. E’ la seconda... -
Pietro Grasso dialoga con gli studenti a UniTe
L’ex presidente del Senato e già Procuratore nazionale Antimafia lunedì prossimo sarà ospite della Scuola di... -
Rifiuta l’identificazione e aggredisce i carabinieri, arrestato
L’episodio nei pressi del porto di Giulianova. Aveva violato il foglio di via: per bloccarlo i...